MICHELE SCANDROGLIO, responsabile regionale del PD+L querela:
Eccolo qui sotto, il "caro Michelino!!", con il vescovo Tanasini al quale offre la sua "devozione" (il gesto delle mani è significativo !)
Di lui si "scopre molto", ed è più che sufficiente, leggendo la sentenza di condanna a due anni e quattro mesi emessa dal Tribunale di Varese, a quest'indirizzo:
Tra le altre cose si legge:
"Noi sosteniamo - ha osservato il pubblico ministero - che il Tribunale nel fare giustizia dovrà innanzitutto restituire il senso dell'onore ad un'attività , ad un concetto, ad una filosofia che, accettando certe tesi, verrebbe ingiustamente ed ulteriormente maltrattata, la politica. Tutto ciò che viene contestato agli imputati è stato fatto ai danni della politica, non per la politica. Siamo uno Stato di diritto, abbiamo una Carta costituzionale che ci insegna in che modo dobbiamo e possiamo partecipare alla vita democratica del Paese, individua strumenti precisi e ne dà rilevanza di primaria importanza. Tra questi vi sono i partiti. Giustificare in nome della politica ciò che per noi è reato, significa infierire su una vittima che in quest'aula non ha mai avuto un vero difensore. E non l'ha mai avuto, perché, lo diciamo subito, nel lungo elenco delle originarie parti civili, noi ci saremmo aspettati quelli che consideriamo i grandi assenti, i partiti politici. Sono loro le vittime di coloro che avevano assunto il controllo della loro organizzazione e sono stati poi coinvolti, offesi, costretti a sciogliersi sotto l'effetto devastante della scoperta. Restituiamo onorabilità e credibilità alla parola "politica". Non accettiamo che quegli imputati, ancora una volta, se ne facciano scudo per giustificare ciò che non è altro che un disegno premeditato per commettere gravi azioni delittuose".
...
Il signore qui sotto è GINO GARIBALDI, consigliere regionale citato nel capo di imputazione riprodotto in apertura........
lui è meno noto alla "giustizia" del suo "capo", ma necessita di una particolare attenzione ricordando che Paolo Borsellino disse:
<< L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato quindi quel politico è un uomo onesto. E no, questo discorso non va perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire, beh, ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però siccome dalle indagini sono emersi altri fatti del genere altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato quindi è un uomo onesto. Il sospetto dovrebbe indurre soprattutto i partiti politici quantomeno a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti anche se non costituenti reati. (tratto dalla lezione del 26 gennaio 1989 all'Istituto Tecnico Professionale di Bassano del Grappa)
...
La "lezione Borsellino" impone quindi di osservare le cose sotto un'altro profilo e induce a prendere coscienza di molte cose collegate tra loro:
1) GINO GARIBALDI è da molti anni il "padrone assoluto" del comune di Cogorno dove è stato consigliere, poi assessore, poi sindaco (con preferenze "bulgare"!).
2) Oggi il comune, di cui lui è assessore, è diretto dalla sig.ra SOMMARIVA ENRICA, "creatura politica" di GINO GARIBALDI - non più eleggibile ! - e, anche, sua "fedelissima esecutrice"..........di ogni e qualsiasi "desiderata" !!
Dotata di modi eleganti, ha una voce "affascinante" ed è capace di rapportarsi in maniera adeguata in ogni situazione ma..................rischia di assecondare le "follie politico/amministrative" del "boss" .............
3) Il comune di Cogorno, di cui la SOMMARIVA è sindaco e GINO GARIBALDI "padrone", contiene un territorio assai interessante per gli speculatori, soprattutto "mafiosi":
L'area tratteggiata in rosso rappresenta il "pezzo pregiato" del comune e potrebbe diventare assai presto edificabile se mai passerà all'esecuzione il piano di messa in sicurezza dell'Entella (sponda sx - quella di Lavagna) fortemente voluto dall'assessore regionale RENATA BRIANO (consigliera nazionale di (N)egambiente) e dal suo "fedele scudiero" PAOLO PERFIGLI.
4) La gestione del comune di Cogorno ha "insegnato" molto a GINO GARIBALDI su che cosa sia la "prevaricazione" (il modello tipico di azione del 416 bis.!); in quel comune, infatti, si rileva la presenza di speculatori immobiliari "istituzionali" e progettisti che agiscono in regime di monopolio; tutto questo è il "modello" GARIBALDI/ SCANDROGLIO, che produce finanziamenti e clientele.
5) GINO GARIBALDI, ha rapporti assai stretti con il potentissimo "Consorzio di Coop Sociali Tassano", in cui c'è Pierangelo Tassano, suo cognato.
6) Si può quindi affermare che GINO GARIBALDI gode di ampie "clientele elettorali" ma, dall'analisi del voto delle ultime elezioni regionali emerge un dato molto preoccupante:
GINO GARIBALDI ha ricevuto numerose preferenze in un territorio che non conosce, dove lui non è conosciuto, dove fare il suo nome e scoprire che "nessuno" sa chi sia è la regola !!!.......................quello è il territorio dove "IMPERA" GINO MAMONE e la ECO-GE !
...
Chi è GINO MAMONE, chi sono i "MAMONE" e chi è, infine VINCENZO MAMONE (che vedremo più avanti dove "compare" ?
GINO MAMONE che vediamo qui sotto con l'avv. CASAGRANDE (arrestato e condannato per reati commessi come "consulente" di Marta Vincenzi - "mensopoli" ecc.- ) è un trafficante in area PD-l (Burlando e Vincenzi i suoi "sponsor" prima della caduta in disgrazia).........un po' come Pronzato oggi !
GINO MAMONE è l'uomo delle mille procedure giudiziarie, di cui "PANDORA" è una delle più importanti:
Per descrivere per sommi capi la sua "attività" che nel Levante è poco nota, partiamo dal tentativo di corrompere un giudice messo in atto dai Mamone, ed in particolare da Gino Mamone. Questi, attraverso Domenico Casagrande, voleva scoprire se vi era la possibilità di corrompere il sostituto procuratore Francesco Pinto, ovvero il pm titolare delle diverse inchieste che riguardano la sua principale società, la Eco.Ge e lui stesso per associazione a delinquere finalizzata alla turbativa di incanto al fine di "controllare" l'assegnazione degli appalti e subappalti di demolizioni e bonifica nelle aree della Acciaierie di Cornigliano, oltre che per corruzione finalizzata all'ottenimento del via libera del Comune di Genova per la realizzazione del progetto (dell'arch. Vittorio Grattarola) nell'area dell'ex Oleificio Gaslini, quella relativa alle false fatturazioni con creazione di fondi neri da utilizzare per corrompere, ma anche per filoni che portano alla Stoppani tra Arenzano e Cogoleto...
E' naturale che GINO MAMONE e VINCENZO MAMONE, vista l'aria che tira a GENOVA, abbiano pensato di "spostarsi" un po' più in la, nel LEVANTE...........tanto per fare "qualche affare" dopo le telefonate di "presentazione" fatte da BURLANDO !!
Hanno sponsor importanti (BURLANDO in primis) che possono introdurli in amministrazioni "amiche" (PD-l) e se poi queste amministrazioni sono del PD+l.............ci penserà SCANDROGLIO, con il "suo fido" GARIBALDI !!
Ecco allora che in regione ed in provincia, dove MAMONE detta legge, compare l'intenzione di "lottizzare un SIC (Sito di Interesse Comunitario): l'ENTELLA!
GINO MAMONE offre i suoi servigi all'omonimo "GINO" GARIBALDI e nelle ultime regionali del 2010 gli "scarica addosso" il suo potere territoriale consistente nei voti che GARIBALDI prende nelle sezioni della Valpolcevera e della zona di Busalla/Savignone.....dove nemmeno un cane sa chi sia !!
Poi GINO (Mamone) si incontra con GINO (Garibaldi) e si mettono a parlare della colmata di Lavagna (un immenso sversamento in mare di "ogni cosa") e anche della lottizzazione della Piana dell'Entella che , dice GINO (Mamone) è "cosa nostra" (!!) nel senso che BURLANDO, BRIANO e PERFIGLI, seguiranno i suoi "suggerimenti" !
GINO (Mamone) aggiunge poi che VINCENZO (Mamone) è molto bene introdotto nella parte alta della valle (S.Stefano d'Aveto) poichè metterà là un "suo uomo" che gli ha fatto un "favore" mettendo in lista una signorina in un partito collegato con BURLANDO; aggiunge che "lassù", in alta valle, si faranno "lavori importanti" !
GINO e VINCENZO MAMONE sono stati diverse volte a "visitare i luoghi" ma nessuno li conosce da quelle parti e quindi...................tutto "a posto" gli affari vanno avanti !
GINO e VINCENZO MAMONE sono "massoni" iscritti alla Loggia di Fegino/Genova come si può leggere andando a questa pagina di rete e cliccando su: IL FASCINO SEGRETO DELLA MASSONERIA..........
Si può leggere la medesima cosa, con nomi e cognomi, anche su REPUBBLICA Genova:
Emerge, coma la CONFAPI, sia interamente controllata dai fratelli 'ndranghetisti MAMONE !!
Il comune di LAVAGNA, la Provincia di Genova e la Regione Liguria, però, fingono di non "sapere" ed eseguono gli "ordini" del finanziatore principale !!
...
E a LAVAGNA ?
Lavagna, la colmata, la giunta VACCAREZZA, SCANDROGLIO, MAGGI e SANTO NUCERA:
Partiamo da quel" sant'uomo" (!!??) del sindaco VACCAREZZA che dice:
Come si potrebbe dargli torto ?
La 'ndrangheta di cui parlano i giornali non lo ha mai "pressato" perchè si tratta di "quattro scappati di casa" come Gangemi, Belcastro, Garcea e Nucera Paolo......tutti arrestati !
Però "Mimmo" Gangemi che non è scemo, parla di un "pisciaturi" riferendosi a SANTO NUCERA, consigliere comunale PD+l.................
Cos'è un "pisciaturi" ?
Uno che di questi scappati di casa se ne fotte, perchè lui si rapporta molto in alto, non entra nelle dispute della "locale" (la struttura di 'ndrangheta) !
Bisogna ricordare che "pisciaturi" si dice di uno che è "entrato" nell'amministrazione ( comunale, provinciale, regionale, statale) così come ha fatto SANTO NUCERA, grazie all'appoggio di SCANDROGLIO, GARIBALDI e MARIO MAGGI (grande capo di CL che lo ha sostenuto alle comunali del 2009).
Questi tre, SCANDROGLIO, GARIBALDI e MAGGI, sapevano bene che SANTO NUCERA è il figlio del "soggiornante obbligato" (per reati di mafia) VINCENZO NUCERA !!
Così come lo sapeva bene anche FRANCO ROCCA, ex sindaco di ZOAGLI, oggi consigliere regionale PD+l, quando lo candidò alle provinciali per la Lista Biasotti ! NUCERA e ROCCA possiedono terreni da lottizzare nel comune dove ROCCA era sindaco e dove oggi - non essendo più eleggibile (come GARIBALDI a Cogorno !) ha "messo" la fidatissima NICHEL...............
ROCCA e NUCERA si avvalgono anche dei "servigi" della sig.ra ROCCA, che gestisce una importante agenzia immobiliare che venderà i loro immobili e quelli che, grazie ai MAMONE, verranno costruiti in abbondanza !!
Oggi SCANDROGLIO, GARIBALDI, VACCAREZZA & co.sanno bene che GINO MAMONE è quello che sta scritto qui sopra !
Sanno anche che GINO MAMONE, uomo di 'ndrangheta, non fa parte della manovalanza dei Gangemi & co..............anche lui è un "pisciaturi" !
E' a un livello tale di infiltrazione nelle amministrazioni che fa eleggere chi "vuole lui"!
E' a un livello tale che i suoi "ordini" si traducono in questo:
Sulla piana dell'Entella, sbancamenti, scavi e colate di cemento.........vedi ovale tratteggiato !
Sulla diga, sversamenti, consolidamenti e colate di cemento !!!!
Dove sono gli ambientalisti, che si dichiarano "antimafia" ?
Saranno mica finanziati dai partiti che prendono le "tangenti" dai MAMONE ?
Dove sono i sindacati, che si dichiarano"antimafia" ?
GINO MAMONE, che non è scemo per niente, finanzia "cani e porci" tra i "controllori" e così il popolo si becca quello che va cercando.........................
VENANZIO MAURICI, tanto per fare un nome nuovo nel Levante, è stato fino a poco tempo fa potentissimo capo del sindacato degli edili..........è uno 'ndranghetista fedele ai MAMONE !!!
Il "popolo" spesso conosce "molte cose" ma è abituato a "mugugnare" e servire diligentemente il suo padrone!!!
5) Il comune di Lavagna, fortemente interessato all'opera, avrebbe poi da fare la parte del leone poichè l'area su cui attivare la "colata di cemento" di sua competenza è enorme (si veda l'ovale tratteggiato)...............
5) La parte tratteggiata all'esterno della diga del porto (in basso a sx) rappresenta invece la porzione di grande appetibilità per GINO GARIBALDI e per il suo capo SCANDROGLIO: viene chiamata "la colmata di Lavagna" ed è lo "scempio" che riunisce solidarmente "negli affari" il PD+l (con Scandroglio e Garibaldi) con il PD-l (con Burlando e Briano) tutti e quattro uniti con il "soggetto terzo".......................la soc. ECO.GE della famiglia di 'ndrangheta MAMONE, Gino e Vincenzo.
Nessun commento:
Posta un commento