ORAS
Al comune in indirizzo
Oggetto: comunicazione di indirizzo in rete - retelevante
L 'Osservatorio Regionale Anomalie del Sistema, in seguito ORAS, in previsione delle prossime elezioni comunali che interesseranno molti comuni del Levante ligure della Provincia di Genova, ha inteso preparare alcuni strumenti di comunicazione aperti ai cittadini, attraverso i quali diffondere proposte aventi riguardo specifico all'area geografica di interesse ed alle possibilità di sviluppo delle forme economiche esistenti indicando, nel contempo, una serie di soluzioni innovative che percorrono, interessandolo, l'intero territorio.
Oras ha dato avvio ad un sistema di diffusione attraverso documentazione cartacea distribuita sotto forma di volantino – in un primo momento - cui farà seguito materiale pieghevole esplicativo – in una fase successiva.
I progetti che interessano l'area del Levante si configurano in una riproposizione e completa rivisitazione del piano turistico generale che ha lo scopo di elevare in numero e qualità le offerte attualmente disponibili, rivolgendo l'attenzione al turismo estero con alta capacità di spesa e con disponibilità feriale distribuita nell'intero anno, rivolta alla molteplicità degli interessi ( nautica, equitazione, tiro, golf, alpinismo, volo a vela, fotografia, collezionismo, platea culturale/artistica ampia ecc. intese sia come impianti di fruizione per esperti che come postazioni di avvio con scuole di istruzione diffuse e condotte da elementi giovanili locali)
Il primo presupposto per la realizzazione di tale piano, che comprende attività di svago, studio e intrattenimento, equamente distribuite sulla costa e nell'entroterra, chiede la realizzazione di un depuratore comprensoriale unico per tutto il levante con localizzazione - derivante da una prospezione geosatellitare dell'area - che indica nel comune di Coreglia Ligure la posizione migliore.
Lo scopo di questa prima indicazione è duplice:
per la costa, poter liberare le aree di colmata esistenti o programmate, agli impieghi logistici necessari alla zona specifica comunale.
per l'entroterra, recuperare le ingenti risorse monetarie che derivano dalla gestione delle acque, dei fanghi, delle torbe, delle biomasse, del biogas e di tutte le attività sinergicamente individuabili con la creazione di innumerevoli attività, preferibilmente giovanili – perchè tecnologicamente avanzate - , oltre il recupero per conversione delle attività industriali e artigiane esistenti, tutte in fase di progressiva depressione per una quantità di differenti ragioni, alcune delle quali aventi caratteristica di insolubilità.
per tutto il levante un evidente salto di qualità sotto il profilo economico rivolto agli investimenti, e sul piano generale dell'offerta turistica che deve necessariamente avvantaggiarsi, sotto il profilo economico, delle ingenti risorse liberate in provincia ed in regione dall'evidente risparmio di elevata entità, recuperato dall'eliminazione del piano progettuale dei depuratori costieri. Non deve essere trascurato, ovviamente, un generale aumento del livello di vivibilità generale che prende spunto dalle nuove attività realizzabili e dall'evidente rivalutazione delle aree, in particolare dell'entroterra.
Il secondo presupposto indicato dal piano, ha come oggetto il tunnel Cicagna/ Rapallo, opera di assoluta e incontestabile necessità per le ragioni note le cui principali sono: la realizzazione di un “retroterra” per Rapallo – unica città della costa a non averne uno ragionevolmente equilibrato con l'area marina – che troverebbe in Cicagna e comuni limitrofi, la possibilità di localizzare molte, se non tutte, delle sue numerose attività artigiane e piccolo industriali;
la possibilità, per le attività della vallata, di essere in rapida comunicazione con la costa, in particolare per la realizzazione di quella “filiera corta del profilo produttivo agroalimentare” che è stata oggetto di forte indicazione da parte del presidente regionale Burlando non molto tempo fa. A questo proposito corre l'obbligo di ricordare che nella quantità stimabile di circa 120.000 mc, di acque da irrigazione che si possono ricavare giornalmente dal depuratore, nelle centinaia di tonnellate di fanghi calibrati all'utilizzo agricolo, nelle quantità alte di torbe essiccate, ma anche nel teleriscaldamento proveniente da recupero di biogas da depurazione, trovano alloggio “gratuito” le attività di produzione orticola e del comparto agricolo tutto.
Il terzo presupposto fondamentale si propone attraverso la realizzazione di due grandi parcheggi adatti all'impiego di “terminale stradale su percorrenza medio/lunga” da realizzare all'uscita dell'autostrada di Recco ed al Poggiolino di Rapallo. Questo sistema segnala la sua significativa importanza, come peraltro quanto detto precedentemente, in ragione della prossima Expò universale 2015 di Milano della quale la riviera di levante deve essere il primo e più importante fornitore di proposta complementare o alternativa ai visitatori che avranno la città di Milano come obiettivo primario e la direttrice Milano Levante quale percorso obbligato. Su queste due primarie aree di confluenza devono poter agire sistemi di trasporto locale estremamente flessibili e di facilissima nonché continua disponibilità, come, ad esempio, una elevata presenza di minibus ad alimentazione ibrida condotti da giovani locali che abbiano anche la funzione di guida culturale ed anche organizzati – poiché appositamente formati – all'accompagnamento di piccoli gruppi verso le attività di svago disponibili nell'intero territorio mostrando profili di socializzazione culturalmente elevati rivolti alla “presentazione”, verso l'ospite estero, di un'area turistica di eccellenza e valore intrinseco elevato rappresentato dai luoghi (irripetibili) e dai soggetti umani (ricchi di personalità e cultura).
Oltre la realizzazione del piano di diffusione su strada, per i residenti e gli ospiti già presenti, Oras ha avviato un progetto su rete che attraverso un sistema di presentazione verso e-mail estere, recuperate dalle banche dati di numerose newsletter di paesi stranieri, ha già prodotto riscontro molto gratificante.
Ancora, vista la necessità di agire su un piano di “ sensibilizzazione” verso l'intero progetto, ferma restando la volontà e la disponibilità ad integrare la bozza del piano generale, Oras ha predisposto un indirizzo di rete : http://retelevante.blogspot.com oltre un numero, per ora imprecisato, di spazi dedicati ai singoli comuni aventi lo scopo di segnalare, attraverso la critica e la relativa eventuale discussione, quelle procedure amministrative di iniziativa isolazionista che venissero messe in atto dai singoli comuni.
Grazie per la lettura e l'auspicabile interessamento.
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