http://genova.repubblica.it/cronaca/2010/11/20/news/la_loggia_massonica_dei_mamone_e_confapi-9305767/
Il comune di Lavagna, unico di tutto il nord Italia ad essere da sempre indicato come "infiltrato di mafia" persino dalla comunità europea, chiede l'elemosina ad un soggetto come Jack Rok Mazreku per poter "illuminare la città" nel periodo natalizio.
La notizia è sconvolgente, così come sconvolgente è il titolo che IL SECOLO XIX mette in apertura alla notizia.
Ci sarebbe da chiedersi che cosa frulla in testa alla redazione chiavarese del quotidiano per doversi "sottomettere" al diktat del kossovaro che gestisce il porto in una situazione di grande illegalità.
Saranno pure le querele che il Mazreku ha "scaraventato" addosso alla Debora Badinelli, autrice del pezzo "demenziale" e disinformante, oltre che ad alcuni altri soggetti della redazione, ma, in tutta coscienza, sarebbe meglio cambiare mestiere piuttosto che continuare in questa triste storia di sottomissione !
E' pur vero che il coraggio non è ancora in vendita sui banchi della Coop, ma l'intelligenza, di solito, è "democraticamente" data a tutti fin dalla nascita...............................l'importante è ADOPRARLA !
D'altro canto il "mafioso" kossovaro è sempre andato in soccorso al povero Vaccarezza.
In altre occasioni, il kossovaro ha espresso comportamenti da capocosca rilasciando interviste alla stampa:
In tutti questi casi la giunta comunale ha osservato un "devoto silenzio" tipico dei leccapiedi sparsi in quasi tutte le amministrazioni in cui la decenza è lasciata da parte !
Certo che i cittadini di Lavagna hanno un bel coraggio ad accettare di vivere nel comune maggiormante disastrato della riviera ligure.
Potrebbero risparmiare i danari utili a pagare sindaco, assessori e consiglieri se si affidassero direttamente al "capobastone" kossovaro dandogli le chiavi della città !!
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