Gino Garibaldi e Marco Limoncini sono "figli della stessa terra": il Levante.
Il Levante ha determinato la vittoria elettorale di Claudio Burlando perchè è nel Levante che si muoveranno centinaia di miliardi e si pagheranno tangenti assai rilevanti.
Il Levante ha portato a Burlando migliaia di voti impensabili fino ad un anno fa.
L'UDC che in regione ha ottenuto un 3.93% (tra i peggiori in Italia), nonostante abbia fatto peggio (!) in comune di Genova con il 3,28%, è risalita nel conteggio regionale dove è arrivata al 4,17% grazie all'exploit del Levante dove ha presentato soggetti politici veri e territorialmente radicati.
Nei grandi affari che interessano le cosche malavitose l'UDC dovrà essere il vero ed unico controllore, essendo chiaro che il progetto "Scandroglio" è andato in porto e che gli eletti nell'UDC del Levante non ne possono fare parte "attiva".
Vediamo dunque che cosa sia il progetto "Scandroglio" e che cosa c'entrino i due consiglieri eletti Garibaldi e Limoncini:
Scandroglio, calato in Liguria dopo una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione per la tangentopoli di Varese (si legga la descrizione e i nomi dei coinvolti su queste pagine scrivendo "SCANDROGLIO" nello spazio di ricerca ) è stato catapultato per fare "affari" nonostante l'opposizione del ministro Scaiola che non riesce a toglierselo di torno!!
Appena giunto in Liguria ha preso contatto con tutte le "famiglie" disponibili ed ha creato una congrega di "furbetti" - consiglieri ed assessori - utili alle sue necessità.
Ha guidato alcune campagne elettorali "a perdere" per il Pdl (Camogli, Lavagna, Santa) preferendo sindaci di sx duttili o ricattabili, oppure sindaci "neutri" (apparentemente) come De Marchi a Santa.
Oggi il Levante, almeno quello importante rappresentato dalla costa, è disponibile alla prossima aggressione che Scandroglio andrà a realizzare.
A Recco può contare su Gandolfo e Rotunno, fedelissimi e ben oliati per realizzare i 300.000 metri cubi di colate cementizie.
A Camogli il sindaco Mannucci (simbolico) e quello vero Pippo Maggioni sono a sua disposizione viste le condizioni offerte e quindi i progetti della stazione e gli altri tre ancora peggiori andranno avanti bene..........
A Santa c'è De Marchi già pronto ad approvare cemento in quantità a cominciare dalle numerose villette di Cassinelli (deputato Pdl) fatte in società proprio con Scandroglio...............
A Rapallo c'è Mustorgi che guida il piccolo drappello di "fedeli e interessati" ma, attenzione, Scandroglio ha una riserva importante che uscirà fuori alla bisogna per i grandi affari!!!!
A Chiavari............fa quello che vuole, Agostino 1 e 2 sono pronti a rispondere "OBBEDISCO"!
A Lavagna è di casa: ci vive, ha fatto eleggere Vaccarezza e ha messo in consiglio Santo Nucera di cui poi parleremo un po' !!!
A Sestri Levante, anche grazie al già citato Nucera - molto ben visto da Lavarello & co. - i giochi sono fatti e dunque si possono mettere in moto le betoniere.
Dunque, per concludere, Scandroglio ha modo di realizzare quello che si chiama un 416 bis, ovvero ha la forza intimidatrice del vincolo associativo e la condizione di soggezione e di omertà che ne deriva. (per il volgo è detta "associazione mafiosa")
L'intimidazione (quella "entry level"), tanto per essere chiari, non la fanno più i componenti delle cosche, ma gli amministratori pubblici (questo è ormai noto da tempo ); provate ad andare da un qualunque sindaco o assessore di quelli succitati e chiedetgli conto di evidentissime disparità di trattamento che quotidianamente saltano agli occhi; vi rispondreanno di "stare quieto" altrimenti scatteranno i "controlli" nei vostri confronti.................più chiaro di così!
A questo punto vengono fuori Limoncini e Garibaldi che sono pedine importantissime nel progetto che comprende anche tre o quattro inceneritori e i numerosi depuratori costieri (inutili e costosissimi).
Nelle loro funzioni in regione saranno determinanti!!
Garibaldi è fedelissimo, crede di essere assai scaltro ed è certamente pronto a far parte dell'associazione; inoltre gestisce Antonio Vaccarezza (consigliere provinciale e inquisito per le firme false) padre di un giovane di cui parleremo più avanti.
Garibaldi è il più acceso antagonista del tunnel Rapallo Fontanabuona poichè quest'opera gli farebbe perdere il potere che detengono lui e la sua "pre-diletta" Sommariva, attuale facente funzione di sindaco di Cogorno, essendo il comune un crocevia determinante per le vallate.
Garibaldi ha poi un grande progetto per Cogorno e l'Entella che vuole assolutamente realizzare.
Garibaldi, infine, è anche ricattabile per una "cosuccia" da poco che vedremo in un secondo momento!!
Limoncini è la "gallina da mettere in pentola" nel progetto del traforo Rapallo Fontanabuona.
Il traforo non si farà mai ma......... Burlando non ci aveva messo la faccia!?!?
Burlando non lo vuole perchè intanto i voti li ha già presi (!!!) e farà altre due opere che li faranno prendere (ai sui amici) nelle provinciali e nelle comunali di Genova.
I fontanini che faranno allora ?
Aggrediranno l'ex sindaco di Cicagna che ci ha messo faccia e carriera........andrà in pentola e così Burlando si salva, la Lega ci gode, Scandroglio si farà i suoi affari!!
L'UDC - Monteleone, of course! - dirà che, in fondo, Limoncini non era mai stato democristiano e quindi si poteva sacrificare sull'altare dell'alleanza.
Quindi i prossimi cinque anni promettono queste cose:
1) Niente tunnel Rapallo Fontanabuona.
2) Associazione mafiosa diffusa ovunque.
3) Comuni pronti a soggiacere ad ogni possibile scempio.
4) Cantieri devastanti aperti ovunque.
5) Danno ambientale enorme (La Morelli, trombatissima, dov'è finita?)
6) I cittadini di sx "zitti e muti"....Burlando è PCI/DS/PD
7) I cittadini di dx "zitti e oliati" nei loro piccoli affarucci...........
8) Il Levante assomiglierà finalmente a Montecarlo!!!!!!!!!!!!!!!!!
La colmata di Lavagna sarà la scacchiera dove si giocherà la partita Limoncini Garibaldi; entreranno nel gioco anche Antonio Vaccarezza, suo figlio Mirko, alcuni colpi di pistola sparati qualche anno fa, e alcune "famigliole" del circondario.
Ne parleremo appena costituita la giunta e appena Claudio Burlando, neo eletto presidente, scioglierà le "riserve" (ovvero terminerà la distribuzione delle poltrone e dei benefici criminali che ne derivano).